Robespierre

In libreria: Vita di Robespierre

Da bambino serio, ragionevole e operoso a ideologo fanatico e tiranno, una sorta di anticipatore di  Stalin e Pol Pot. Ma questo secondo alcuni storici, perché per altri Robespierre non fu solo lo stereotipo del sanguinario dittatore moderno, il teorico del Terrore e lo spietato ghigliottinatore di tutte le opposizioni, …

Editoriale: L’esondazione chiassosa di novembre

di Paolo M. Di Stefano – Novembre è stato il mese della più devastante esondazione di parole della quale tutti siamo stati protagonisti e vittime, conseguenza immediata degli eventi parigini del 13 (e non solo di essi e non solo di quelli avvenuti in Francia). Una esondazioni infarcita della retorica …

Rabis

VIA RASELLA, DONATO CARRETTA E L’OMBRA LUNGA DEL PCI

di Federigo Argentieri – Secondo Pierangelo Maurizio, attento conoscitore di una della pagine più buie della Resistenza, il direttore di Regina Coeli fu ucciso perché «era un testimone scomodo dei maneggi avvenuti intorno alle liste dei detenuti politici mandati al massacro delle Fosse Ardeatine». Lo spiega in questa intervista citando …

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WATERLOO, UNA VITTORIA… TEDESCA

di Massimo Iacopi – Due secoli dopo, nell’immaginario collettivo, la vittoria nella famosa battaglia contro Napoleone è ancora attribuita a Wellington e ai suoi Highlanders. Ma il contributo delle truppe tedesche è stato fondamentale. Senza l’intervento in extremis dell’esercito prussiano la campagna napoleonica del Belgio si sarebbe conclusa negativamente per …

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LA STORICITÀ DI GESÙ NEI DOCUMENTI NON CRISTIANI

di Pier Luigi Guiducci – Sono numerose le tracce e i ritrovamenti che conducono, in modo diretto o indiretto, alla persona di Gesù di Nazareth. Focalizzarne meglio i riferimenti storici espliciti diventa, allora, una conseguenza logica. Per un lungo periodo di tempo la storicità di Cristo è stata oggetto di …

Ricostruzione dell'uomo di Neandertal nel Neanderthal Museum di Mettmann

L’UOMO DI NEANDERTAL: UNA STORIA DA RISCRIVERE?

di Simone Barcelli – Da sempre viene riconosciuto all’Homo sapiens un miglior grado di capacità comunicativa, indispensabile per la vita sociale: peccato che le prove a sostegno di questa ipotesi non siano esaustive. Oggi sappiamo che l’uomo di Neandertal padroneggiava il fuoco ed era dotato di un primitivo senso artistico. …