
L’ANTIEROICITÀ DEGLI STATI
di Benedetto Croce – Scritto nel 1922, questo brano del filosofo di Pescasseroli è un invito ad abbandonare gli atteggiamenti morali nel valutare le azioni degli Stati. Che a differenza degli uomini possono praticare anche “viltà” e bassezze. Perché, come “magnifici animali”, per vivere devono mettere in atto qualunque …