Senti che Storie…

di Af -

Scrivere bene.

La peggiore stroncatura a Il Capitale di Karl Marx la fece, involontariamente, la censura della Russia zarista, che ne permise la pubblicazione con questa motivazione: «Sebbene il libro abbia una pronunciata tendenza socialista… non è scritto in uno stile popolare… ed è improbabile che trovi molti lettori nel grande pubblico».
(Isaiah Berlin, Karl Marx)

Presunzione di competenza

Chi non solcò il mare, non presume di saper l’arte di navigare: chi non diede opera alla musica, non fa professione di intendere note e suoni. Ma pochi sono gli uomini i quali, benché non governasser mai, non pretendano di saper dar giudicio della amministrazione delle repubbliche e degli imperi.
(Ludovico Zuccolo, Della ragione di stato)

La comparsa dell’intellettuale

Che l’intellettuale condivida lo spirito dei tempi non è una sorpresa, mentre lo è il fatto che ne sia preda, anziché tentare di aggiungervi qualcosa di suo. [...] Quelli del XX secolo si sono sottoposti alle strategie dei partiti, preferibilmente dei partiti estremisti, ostili alla democrazia. Hanno incarnato sempre lo stesso ruolo, secondario e provvisorio, quello di comparse manipolate senza ritegno e sacrificate se occorreva alla volontà del partito.
(François Furet, Il passato di un’illusione)

Partito liberal-comunista

…i compiti che avrebbe potuto assolvere uno schietto partito liberale, un energico partito democratico repubblicano, spettano ormai, nella massima parte, al Partito comunista. Piaccia o non piaccia sono i deputati comunisti che sostengono alla Costituente le tesi liberali e quelle democratiche avanzate che avrebbero dovuto avere i loro paladini nei liberali, se tali fossero rimasti, o negli azionisti, se fossero stati eletti. Stupisca o non stupisca, è Togliatti che dice anche le cose che sarebbe stato compito di un Orlando o di un Bonomi dire: è il bracciante Di Vittorio, non il filosofo Croce, che tiene alto il vessillo della libertà.
(Lucio Lombardo Radice, in Rinascita, maggio 1947)