Senti che Storie…

Lenin e Marx.

«Sia in Marx che in Lenin rintracceremo lo stesso spirito d’insofferenza autoritaria, lo stesso disprezzo equamente elargito ai “nemici di classe” e ai compagni di fede, la stessa propensione incontrollata, nelle polemiche con gli avversari, all’ingiuria personale e quasi alla delazione, la stessa misantropia settaria, la stessa nevrosi scissionistica».
Enzo Bettiza, Il mistero Lenin

Lenin e Mussolini

Si racconta che Lenin abbia detto ad alcuni delegati socialisti a Mosca che i socialisti italiani si erano lasciati sfuggire l’unico uomo che sarebbe stato capace di fare la rivoluzione in Italia: Benito Mussolini.

Lenin e Pietro il Grande

«[Lenin] Con Pietro I aveva forse in comune solamente due cose: la conoscenza dell’Europa e la spietatezza. Ma mentre Pietro, con la sua varietà d’interessi, la sua tumultuosa energia e il dilettantismo dei suoi grandiosi progetti, incarnava una versione aggiornata o superata dell’uomo del Rinascimento, Lenin era in tutto e per tutto un prodotto del suo tempo: un miope rivoluzionario assillato da una brama monomaniacale e tipicamente piccolo-borghese, la brama del potere. Il quale potere è a sua volta un concetto estremamente borghese».
Iosif Brodskij, Fuga da Bisanzio

Lenin e Stalin

«Perché Lenin portava le scarpe e Stalin invece gli stivali? Perché sotto Lenin la merda arrivava soltanto alle caviglie».
Barzelletta russa